Il trauma dentale
Il trauma dentale
Il trauma sportivo
La frattura di un dente o la perdita per un trauma è un evento frequente nei bambini e negli sportivi.
Innanzitutto si dovrebbe prevenire l’evento, ad esempio nei bambini con gli incisivi sporgenti; le linee guida del Ministero della Salute includono questa situazione come indicazione urgente al trattamento ortodontico precoce proprio per evitare danni ai denti anteriori.
Inoltre, per chi pratica sport (specialmente se si tratta di boxe, basket, pattinaggio, arti marziali) è fortemente consigliato l’uso del paradenti.
Il dente soggetto ad un urto violento può:
- fratturarsi parzialmente; è bene trovare e conservare il frammento separato perchè può essere reincollato velocizzando la procedura ricostruttiva, specie nel caso di bimbi piccoli
- fratturarsi fino al nervo; è necessaria la devitalizzazione del dente per poterlo ricostruire e mantenere
- fratturarsi fino alla radice; in questi casi purtroppo si deve estrarre. Le possibilità di sostituzione dipendono dall’età del paziente; un impianto dentale si esegue solo in età adulta, dopo i 25 anni, mentre nei pazienti giovani si devono applicare sistemi incollati temporanei.
- essere integralmente espulso (vedi consigli successivi).
I consigli per salvare un dente che è saltato via dalla bocca nel trauma sono:
- agire immediatamente
- recuperare il dente SENZA TOCCARNE LA RADICE ma solo la parte visibile esterna
- se il dente è sporco, sciacquarlo con acqua minerale: non spazzolarlo o usare sapone
- cercare di riposizionare subito il dente nella ferita della gengiva; se non è possibile farlo, riporre il dente in un contenitore pulito con acqua o latte
- contattare subito il dentista: il 90% dei denti avulsi per trauma possono reintegrarsi se fissati entro 30 minuti dal trauma.
Nel caso di traumi sui denti da latte, il fattore discriminante è l’età del bambino; innanzitutto bisogna gestirne il dolore in urgenza, quindi valutare con una piccola radiografia endorale se il dente permanente che si trova sotto il dente da latte traumatizzato abbia subito danni ed agire di conseguenza.
Risulta inutile conservare il dente da latte espulso e controindicato riposizionarlo nella gengiva.